martedì 14 luglio 2009

10-12 LUGLIO 2009 KELTENWELT AUSTRIA

Keltenwelt è un villaggio celtico permanente e ricostruito su un sito archeologico dove ogni anno si fa una grande festa internazionale. I gruppi che vi parecipano vivono come ai tempi dei celti facendo una ricostruzione storica e filologica. Si trova in Austria, tra Villacco e Klaghenfurt, precisamente a Frògg-Rosseg.


Questo è l'accampamento storico composto da tende, qui quello degli Aes Cranna

e di seguito gli altri gruppi:











tessitura con le tavolette che i celti usavano per fare bordure per i loro vestiti


eccole realizzate!


qui Runa sta preparandole per essere tessute


ecco il Pippi che si cuce la sua camicia e vicino a lui c'ero anch'io che cucivo la camicia per mio marito, ma perchè chi fa le foto non viene mai fotografato?!?
da notare la camicia che indossa: è tinta con il guado che è una pianta le cui foglie venivano usate per tingere di blu le stoffe ed i celti usavano tutti colori naturali e molto accesi.


ecco Runa finalmente al lavoro! E si perchè la preparazione è sempre lunga, noiosa e laboriosa!




Pronti per la sfilata di apertura della festa dove oltre i saluti verranno pure presentati i vari gruppi.

Aes Cranna




purtroppo non riesco a ricordare i nomi degli altri gruppi, peccato! chi si riconosce me lo dica che li aggiungo, grazie!





eccoci in corteo per arrivare all'arena









e poi vita da campo!

eccovi la più piccola partecipante!


qui ci si prepara per una battaglia

purtroppo in ogni battaglia ci sono delle vittime da seppellire

ma prima ancora una sfida ad occhi bendati, una vera sfida di forza dove tutti e due oltre ad essere bendati hanno pure poca aria a loro disposizione sotto al casco. Vince chi resta in piedi!

si prendono a bastonate VERE, ecco perchè sono così bardati!


Ora inizia il funerale. Le popolazioni celtiche bruciavano sulla pirra e poi sotteravano in tumuli le ceneri




ecco i druidi che applicano il fuoco





Peccato non possiate sentire il tamburo, i canti e i corni che suonano per salutare ed accompagnare i morti



Dopo il rito si prepara la cena:

ecco la fusione del bronzo per fare una lancia



L'entrata al Bosco Sacro: come si legge sui vari cartelloni che si trovano lungo tutto il percorso, questo è un luogo di "punti di forza" o linee eneretiche positive. Questo bosco ha ben 8.600 Bovis. Lourdes ne ha 24.000. Vi invito a venirci e sentire il benessere che si "respira" assieme all'Antica Saggezza!
eccoci in silenzio mentre lo attraversiamo



vi consiglio una visita...che sensazioni bellissime abbiamo provato!


di ritorno al campo:
Giulia e la volpe nera...anche se io preferisco gli animali dove il cuoricino batte ancora!
ma i celti con le pelli degli animali si riparavano dal freddo!


ma...Pippi..ti diverti eh?!?

Ora di pranzo e si prepara una zuppa di carote, pezzi di carne e farro fatta in campo nel calderone di rame.
Ci sono due versione su come veniva preparata la zuppa
1- quella che dice che la zuppa veniva preeparata nuova ogni volta e
2- quella che dice che era sempre pronta sul fuoco, così chi aveva fame mangiava subito!


Giulia...è buona? ve lo dico io...BUONISSIMA!
e per finire ditemi se questo bel tipo non assomiglia ad Hamish l'amico di William Wallace del film Bravehart? Quando glielo abbiamo detto ha annuito e si è fatto una grande risata!
Ecco un breve resoconto di due giorni passati tutti assieme a condividere passioni e voglia di contatto con la Natura, la nostra Grande Madre!
Vi lascio anche il link per vedere le altre foto: http://picasaweb.google.it/Sercastle/Keltenwelt#
Una delle cose più belle che mi sono successe è quella di essere stata riconosciuta come "il filo di Lu" da Marilena, in arte Kedanna, una ragazza di Torino la quale mi ha detto che mi segue da un anno e mi ha rimproverato di muovermi a fare il tartan perchè poi lo farà anche lei! ovviamente ci siamo scambiati indirizzi e contatti per continuare a condividere! Subito le ho suggerito il modo in cui penso di fare e al quale lei non ci era ancora arrivata!
ora mi prudono le mani più che mai e non vedo l'ora che arrivi il prossimo fine settimana dove sarò al Tarvisum, altra festa celtica, vicino a Treviso per poter mettere mani al mio telaio!
Grazie Marilena e anche a tutti gli altri!

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