venerdì 26 febbraio 2016

Filo e perline = bracciale!

 Con il tombolo si possono fare davvero tantissime cose belle e in questi ultimi tempi ci sto prendendo davvero gusto, sarà che adoro sentir cantare i fuselli, sarà che voglio sperimentare e vedere il risultato ma stavolta volevo fare un gioiello ed eccomi qui pronta a partire!
Tre gli ingredienti, semplici semplici, ma di grande effetto: filo metallico argento "il Vascello", perline colorate un disegno semplicissimo trovato su una rivista che mi ha prestato una mia amica e ecco che nasce! Secondo me la vera differenza sta nella scelta dei colori: argento e verde acqua e poi la semplicità della lavorazione.




domenica 7 febbraio 2016

UN CUORE A MERLETTO

Questo è il fiume Isonzo: nasce sul monte Tricorno quasi al triplice confine tra Austria-Slovenia-Italia e poi piano piano scorre in Slovenia, seguendone quasi il confine con l'Italia. Alla fine sbuca a Gorizia e fa l'ultima parte del suo percorso in Italia. Cosa ha di spettacolare questo fiume? I colori! Variano dal verde smeraldo, all'azzurro-turchese, al cristallino, dipende un pò dalla stagione, e dal tempo metereologico. Siccome abito proprio nell'alto isontino ho pensato di inserire i suoi spettacolari colori  in un merletto, non un semplice merletto, ma un bel cuore perchè davvero non potevo scegliere un disegno migliore per rappresentare il mio piacere nell'ammirare un fiume così bello. Il disegno non è stato scelto a caso, e figuriamoci se lo facevo, quel disegno appunto, non è mio ma di una signora, Vida Kejžar, che abita in Slovenia occidentale precisamente a Škofja Loka. 
Dove ho preso quel disegno? Veramente non è l'unico ma il primo di quattro tutti diversi e l'ho comperato tempo fa quando andai al festival del merletto che che si svolge a Idrjia, sempre in Slovenia. Bhe, considerando che l'Isonzo ce lo dividiamo tra due stati non potevo scegliere diversamente per un senso di condivisione! 


Isonzo d'inverno al parco Piuma a Gorizia (foto mia)
Isonzo in Slovenia (foto dal web)


 Il momento della scelta dei filati e delle perline è il momento che amo profondamente perché dò ampio sfogo alla mia creatività!

 Partenza!

MimmoGatto non si perde il tepore del sole e tantomeno il dolce e rilassante rumore dei fuselli!


 Nel lavoro ho inserito diverse perline, anzi, piccoli finti swarovski acquistati tempo fa al mercato in una bancarella, ma come le gazze ladre.. tutto ciò che luccica e soprattutto ha color azzurturchese mi attirano e non potevo di sicuro lasciarli li.... il prezioso tesoro andava portato in salvo... a casa mia, certa che mi sarebbe servito!!!

Nel lavoro ho utilizzato il punto tela, una venatura centrale per spaccare un pò il troppo bianco crema, una venatura centrale fatta di semplici girate ma che fa sempre il suo effetto, ho mantenuto le salive (quella specie di palline rotonde in alto sinistra e in basso a destra della foto sotto) ma al posto dei pesciolini che erano disegnati ho inserito perline proprio per dare la sfumatura e rispettare così i colori del fiume.

Il lavoro di merletto a fuselli della scuola merletti di Gorizia e quella di Idrja è molto simile come anche i punti, certo ci sono delle differenze ma, secondo me, è proprio questa la bellezza!

Il cuore misura  larghezza  al max 17 cm e altezza 16 cm. Quanto tempo ci ho messo per realizzarlo? l'ho iniziato giusto giusto un mese fa con una pausa di almeno due settimane causa influenza, ho lavorato parecchie ore al giorno anche 6-7 ore e menomale che sono piuttosto veloce altrimenti ci avrei messo più tempo a finirlo.

Eccolo qui, finalmente libero da tutti i fuselli pronto per essere liberato anche dagli spilli indispensabili per fissare la lavorazione e dare la giusta tensione! Piccola curiosità per chi non conosce la lavorazione a merletto: si lavora su un tombolo che è il cilindro dove si appuntano tutti gli spilli e si lavora al rovescio.... infatti, nella foto successiva, vedrete il lavoro staccato e... ribaltato, già... ciò che prima stava a sinistra ora è a destra! e' questa la magia del merletto!!! Prima di iniziare un lavoro bisogna pensare "al contrario", studiarsi il disegno e poi finalmente si può iniziare.

Cosa ci faro? mhmmm ancora non lo so, ho delle ideuzze che mi frullano per la testa ma di questo ne parleremo in un'altra puntata! Per il momento ho già iniziato il secondo cuore con altri colori perchè l'avventura è giusto che cambi ogni volta.